Sorveglianza radiometrica su prodotti, rifiuti speciali, pericolosi, residui e su rottami metallici.
Per il Servizio di controllo e caratterizzazione, in laboratorio e presso il cliente, TRS Ecologia si è dotata di nuovi strumenti portatili e di laboratorio per la sorveglianza radiometrica sui rifiuti e per l’elaborazione della relazione di caratterizzazione radiometrica ai sensi del D.Lgs. 101/2020 e s.m.i.
Nell’organico aziendale è presente un tecnico con la qualifica di Esperto di Radioprotezione, con iscrizione nell’elenco Nazionale degli E.D.R., con esperienza trentennale nel settore.
Con il termine ''sorveglianza radiometrica'' si identificano quelle azioni che vengono svolte al fine di individuare sorgenti o materiali radiocontaminati che possono finire impropriamente tra i materiali trattati. Oltre alle attività di ricerca e controllo, le fasi successive dei servizi di controllo e caratterizzazione radiometrica dei rifiuti prevedono anche la successiva gestione degli eventuali ritrovamenti. La sorveglianza radiometrica è prevista dalla normativa specifica di Radioprotezione (Decreto Legislativo n. 101/2020 aggiornato dal D. lgs. n.203 del 2022), ma anche da altre normative ambientali e come BAT dai documenti pertinenti dell’Unione Europea. La disciplina della sorveglianza radiometrica (che obbliga le aziende ad effettuare controlli radiometrici sui rifiuti radioattivi) è prevista per i controlli di radioattività naturale e artificiale, nonché per l’importazione di rottami o altri materiali metallici di risulta, semilavorati metallici e prodotti finiti in metallo.