La mattinata si è aperta con l'intervento della Prof.ssa Ghiretti, che ha introdotto il progetto di educazione ambientale ''RaccOLIamo'', ideato e finanziato interamente dall'azienda Trs Ecologia, specializzata nella gestione dei rifiuti e nel trattamento delle tematiche ambientali. La Preside ha sottolineato l'importanza del regalo che Trs Ecologia ha voluto fare alla Scuola con l'istallazione (che si augura permanente) della Stazione Ecologica, un contenitore da 500 litri posto nel cortile adiacente l'entrata principale. Ha poi mostrato i contenitori da 3,5 litri che sono stati distribuiti a ciascun alunno insieme ad una brochure esplicativa in cui sono specificati tutti i passaggi per una corretta raccolta dell'olio vegetale da effettuare nelle proprie abitazioni.
Monica Merlini, intervenuta per Trs Ecologia, ha spiegato ai bambini l'importanza dell'attività di recupero degli oli vegetali, e quanto questi possono essere dannosi per l'ambiente se non smaltiti correttamente. Ha presentato alla platea attenta e curiosa l'attività di Trs Ecologia, vale a dire la gestione integrata di ogni tipo di rifiuto industriale, ponendo l'accento sulla parola ''Rifiuto'' e mettendo in risalto l'aspetto positivo del termine. ''Oggi, con il nostro stile di vita,'' ha spiegato, ''non è possibile non inquinare: dobbiamo gestire in modo consapevole i rifiuti.'' Di qui, la presentazione del Progetto no profit ''Terra Bambina'', nato nel 2002 con il preciso intento di educare le nuove generazione ad una stile di vita più consapevole, incoraggiando quei piccoli gesti quotidiani fondamentali per la salvaguardia dell'ambiente, e stimolando comportamenti eco-compatibili.
I ragazzi hanno partecipato attivamente alla discussione, intervenendo con una serie di domande anche molto pertinenti, alle quali ha risposto con semplicità e chiarezza Adolfo Berti, responsabile degli impianti di Trs Ecologia. Gli alunni della scuola media si sono dimostrati molto curiosi e hanno voluto sapere come vengono trattati e gestiti i rifiuti nelle varie fasi del processo di smaltimento.
Il progetto è stato approvato anche da Legambiente, che ha riconosciuto l'importanza dell'iniziativa. In conclusione dell'incontro è intervenuta Sara Pelizzeri che si occupa da anni di svariati progetti di educazione ambientale per CEAS infoambiente del Comune di Piacenza, la quale ha insistito nuovamente sull'importanza dell'educazione ambientale. ''I nostri comportamenti quotidiani,'' ha spiegato, ''devono essere visti a 360° nell'ottica di preservare il mondo in cui viviamo''.